BALDINI GIORDANO - 34 anni - consulente finanziario

BALDINI GIORDANO – 34 anni – consulente finanziario

Sono Giordano Baldini, ho 34 anni e il mio lavoro è quello di consulente finanziario.

La mia passione, da sempre, è la natura e la vita all’aria aperta: mi piace sapere cosa c’è attorno a me e vivere la campagna e tutto quello che il nostro bellissimo territorio può offrirci semplicemente uscendo di casa. Riservo un angolo di cuore anche alla fotografia. I miei cari, la mia famiglia e la mia fidanzata sono la mia ragione di vita e sono sempre al centro di tutto, con loro condivido scelte, momenti difficili e felici.

Mi sono candidato grazie alla spinta dei miei amici: stando insieme ci siamo resi conto che molte cose devono migliorare e non solo sulla carta, deve prendere campo una nuova mentalità, abbiamo trovato molti ostacoli anche per poter dar vita a piccoli momenti di aggregazione e grazie a questa mia candidatura vorrei poter dar voce a tutti coloro che alla prima trovano le strade chiuse.

In caso di nomina, porterei avanti idee per la semplificazione e per velocizzare gli iter burocratici e di sicuro vorrei creare collegamenti diretti tra strutture comunali e non, in modo da non dover rivolgersi più a soggetti singoli per ottenere risposte.

Altro tema che mi sta a cuore è il problema lavoro: assisto a situazioni intollerabili nel mercato del lavoro, troppo spesso le ditte cercano solo persone con le quali possano usufruire di sgravi fiscali e non interessandosi delle qualità del singolo; voglio un centro per l’impiego ancora più attivo. Infine, da amante dell’ambiente quale sono, mi spenderò per ogni idea in merito a ecologia, sostenibilità e riciclo, uniche strade per un futuro migliore e in salute.

La mia città di domani sarà più verde e concentrata su una gestione più attenta dei beni della comunità, senza sprechi e trascuratezza. Sarà una città che non avrà aree periferiche dimenticate, ma sfrutterà le idee provenienti dal territorio, dalle associazioni e da tutte le piccole realtà che sono  spesso sede di pensieri e idee profondamente diverse da quelli di chi vive in città,  dunque fonte sicura di cambiamento.