Dichiarazione di Francesco Romizi, capogruppo Arezzo in comune
Dopo Nuove Acque, società per la quale l’amministrazione Ghinelli ha proposto un dirigente di Forza Italia di Pistoia, chiedendo anche un aumento di indennità a suo favore, la storia si ripete con Coingas: defenestrazione dell’amministratore unico Ceccherelli, nominato solo pochi mesi fa, per fare posto a una triade di politici locali. Uno è il presidente della lista presunta civica Ora Ghinelli. Pare che Ceccherelli, il cui lavoro in questi mesi è stato inattaccabile, non fosse d’accordo con la nomina a presidente di Estra del consigliere comunale Francesco Macrì.
Il quadro è molto semplice: spartizione di poltrone e poltroncine tra figure politiche che appoggiano, a vario titolo e in vario modo, il sindaco Ghinelli, in barba alle competenze e alle professionalità di chi guida aziende strategiche per lo sviluppo del territorio e per le tasche dei cittadini.
Sarebbe opportuno che Ghinelli chiarisse tutto ciò alla città; promuoverò un’interrogazione urgente al prossimo Consiglio Comunale, proprio per queste esigenze di chiarezza e conoscere le reali motivazioni per le quali il sindaco intende adottare, ancora una volta, metodi degni della peggiore politica
Infine, una breve valutazione rispetto ai Comuni della provincia: solo alcuni si sono ribellati a questo metodo, altri, per ragioni di partito, si sono adeguati a quanto Ghinelli ha proposto ma l’atteggiamento di Sansepolcro è quello più sconvolgente: un Comune appoggiato anche da liste della sinistra radicale ha avallato e sostenuto il disegno del sindaco di Arezzo.
Arezzo, 10 agosto 2016