Mi chiamo Maria Rosa Civitillo, e sono nata nel 1951.
Sono docente di Storia e filosofia al Liceo Redi di Arezzo, dove ho svolto anche l’attività di RSU per sei anni.
In pensione dal 1 settembre 2015. Ho due figli, un maschio e una femmina. Sono venuta a vivere ad Arezzo dal 1998, per una scelta di vita. Amo la lettura, il cinema, il trekking e l’impegno civile.
Mi sono candidata con Arezzo in Comune perché credo che quando si parla delle cose comuni, non si possa essere “no man” tout court, né tantomeno sempre “yes man” e la lista per cui mi sto battendo si propone di essere una lista civica di sinistra, ma di governo e, come tale, quel fondamentale pungolo nell’affermazione dei valori laici e progressisti in una coalizione di centrosinistra.
Più solidarietà, meno egoismo, più vicinanza ai problemi reali dei cittadini, soprattutto di coloro, uomini e donne, che in questo lungo periodo di crisi economica, ne patiscono le conseguenze più dolorose. Più rispetto della cosa pubblica, più trasparenza e condivisione,meno chiacchiere e più realismo: questi valori li ho ritorvati nel Programma di Arezzo in Comune e nella serietà ed entusiasmo di tutti coloro che in essi credono e che per questo lottano.