ALL’ ASSESSORE AMBIENTE del Comune di Arezzo
Oggetto: PROGETTO TENGA IL RESTO, VOLTO ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI
Premesso che
Nel mese di aprile 2015 il Comune di Arezzo ha promosso e sottoscritto una convenzione con Cial – Consorzio Imballaggi Alluminio, Confcommercio di Arezzo e Sei Toscana per attivare anche ad Arezzo, seconda città in Italia dopo Monza, il progetto “Tenga il resto”.
Si tratta si una iniziativa volta alla riduzione dei rifiuti, per contrastare lo spreco alimentare e sensibilizzare alla raccolta differenziata. I ristoratori aderenti si impegnano a consegnare ai cittadini in vaschette di alluminio proveniente dalla raccolta differenziata il pasto pagato e non consumato, per non gettare tra i rifiuti gli avanzi delle pietanze e perché portarsi a casa gli avanzi può far bene all’ambiente ma anche al portafoglio.
Considerato che
Il Cial si è impegnato a consegnare gratuitamente al Comune di Arezzo per essere distribuite ai pubblici esercizi, tramite l’associazione di categoria, 100 mila vaschette di alluminio per alimenti frutto del recupero della preziosa materia.
Tale campagna si inserisce in un quadro di varie azioni adottate dall’amministrazione per la riduzione dei rifiuti nel nostro territorio ricomprese nel “Piano comunale per la riduzione dei rifiuti” approvato dalla precedente amministrazione nella primavera scorsa.
Constatato che
siamo ormai abituati a registrare ritardi e lentezze amministrative nel dar seguito ai progetti finanziati e attivati dalla precedente amministrazione ;
SI INTERROGA L’ASSESSORE COMPETENTE per sapere:
Perché le 100 mila vaschette che sono state consegnate gratuitamente al Comune di Arezzo fin dal luglio scorso sono ancora depositate nel magazzino comunale, senza che si sia proceduto alla distribuzione nel territorio per lo sviluppo del progetto.
Se è intenzione dell’Amministrazione attivarsi velocemente in tal senso, oppure lasciare tali vaschette ferme per altro tempo nei depositi comunali
Francesco Romizi
Capogruppo Arezzo in Comune