Dopo una discreta pausa di tempo è stato insediato il nuovo Magistrato della Fraternita dei Laici.
Ci aspettiamo che porti avanti i rilevanti progetti messi in piedi e finanziati dal precedente Magistrato guidato dal primo rettore Liletta Fornasari, in collaborazione con gli altri componenti del magistrato tra cui Giuseppe Caroti, Tina Chiarini, Alessandro Calussi e Fabio Primavera.
In questi anni infatti la Fraternita dei Laici, in collaborazione con il Comune di Arezzo, ha realizzato una molteplicità di iniziative nel campo culturale e sociale che devono avere continuità.
Sul versante delle opere va segnalato in primo luogo il completo restauro del Palazzo di Fraternita, sede prestigiosa e grande spazio che potrà essere elemento di richiamo dal punto di vista culturale e turistico per la città. Al piano terra è previsto una parte espositiva polivalente con ingresso sulla piazza e ampi locali per il museo dell’oro a cui si potrà accedere anche da Via Vasari. Al piano superiore sono stati restaurati gli spazi per il progetto della città della musica, con ambienti insonorizzati per registrazioni, aule per le prove e concerti. Ambienti da mettere a disposizione delle associazioni del territorio per valorizzare le molteplici risorse locali. Dal punto di vista della gestione di queste nuove attività, ci sono agli atti dei piani gestionali che adesso possono prendere corpo.
Va segnalato anche l’accordo di programma sottoscritto tra Fraternita e Comune nel 2014 con cui si finanziano altre opere di interesse cittadino: il restauro dell’acquedotto vasariano di cui esiste già il progetto, la sistemazione della terrazza del palazzo, degli ambienti sottostanti, nonché la sistemazione della fontana della piazza con sistema di ricircolo dell’acqua.
Il nuovo Magistrato trova dunque una strada aperta con progetti significativi e già finanziati.
In una situazione di crisi come l’attuale la Fraternita si è distinta anche in progetti di carattere sociale e solidaristico di cui chiediamo la continuità, in collaborazione con le varie associazioni impegnate sul versante della non autosufficienza, disabilità, integrazione e povertà.

Similar Posts