Dare modo a chi sceglie di visitare il nostro territorio di fermarsi un giorno in più rispetto a quanto aveva previsto. E’ questa la sfida che vogliamo lanciare al prossimo gruppo di governo, il nostro pensiero fisso su cui abbiamo fondato la strategia di Arezzo In Comune per quanto riguarda il rilancio turistico della nostra città.

Gli ingredienti che ci servono? Il nostro patrimonio storico, culturale, paesaggistico ed enogastronomico e un’offerta di servizi competitiva e inserita dentro ad una strategia ragionata e dedicata a chi sceglie Arezzo come meta da visitare. Del primo ne abbiamo in abbondanza, mentre per quello che riguarda i servizi competitivi, dobbiamo lavorare per recuperare il tempo perduto.   

Come al solito, ci piace proporre idee concrete e sostenibili. Ecco le nostre 12 innovazioni per il turismo ad Arezzo:

QR code: bastano dei semplici adesivi con dei codici applicabili alla segnaletica turistica, uno smartphone e il gioco è fatto: informazioni di ogni tipo per cittadini e turisti che avranno a loro disposizione un ‘cicerone’ virtuale. La scelta di questa tecnologia è al passo coi tempi, dato che ormai tutti quanti possiedono almeno un device mobile. Tuttavia in caso di necessità si potrà pensare a un servizio noleggio di strumentazione tipo tablet. Questa semplice tecnologia avrebbe zero costi di manutenzione, sarebbe priva di problemi di allestimento, o di stravolgimento monumentale e ci permetterebbe un’immensa facilità di aggiornamento dei contenuti.

Totem/pensiline per prenotare le strutture ricettive: gestione e creazione di una rete coordinata dalle associazioni di categoria, che darà modo alle attività ricettive di risultare prenotabili direttamente da postazioni digitali piazzate alla Stazione e al parcheggio di via Pietri. Un esempio in questo senso è costituito dalle pensiline informative realizzate dal Comune di Montalcino.

Deposito bagagli automatizzato: Ad Arezzo manca un vero e proprio deposito bagagli. La nostra proposta è quella di creare una sinergia fra le aziende aretine specializzate nel settore della sicurezza e dei tornelli, sponsorizzando questa operazione fondamentale per una delle porte di accesso più importanti della città, la Stazione.

Bagni pubblici: includerli nella carta del turista, integrando i già esistenti, con quelli degli esercizi commerciali che daranno la propria disponibilità grazie a una convenzione e che per questo saranno segnalati e visibili sul materiale promozionale.

Agenda coordinata: La realizzazione di un’agenda coordinata che raggruppi eventi promossi da enti pubblici, associazioni e privati. Il coordinamento sarà gestito e controllato dall’amministrazione comunale.

Formazione: Particolare attenzione all’alta formazione degli addetti, da vedere in una prospettiva futura in cui l’ufficio del turismo sia in grado di interagire e collaborare con altri comuni, enti e associazioni di categoria non solo per promuovere il territorio, quanto per la progettazione vera e propria d’iniziative turistiche, offrendo, come amministrazione comunale, personale competente negli uffici per indirizzare scelte, intercettare finanziamenti, facilitare le pratiche. Oltre a questo, mettere in atto un coinvolgimento diretto delle associazioni nelle scelte strategiche per il miglioramento dell’offerta turistica.

Bandi pubblici: L’amministrazione comunale dovrà mettere a disposizione i nuovi spazi recuperati con bandi realmente accessibili alle associazioni del territorio. Vorremmo un coinvolgimento diretto dell’indotto legato al turismo (ristoranti, attività ricettive, associazioni, guide, strade del vino) per creare eventi diffusi e interconnessi alle realtà culturali.

Network istituzionale: Avviare collaborazioni con le amministrazioni e le realtà dei territori vicini per la costituzione di percorsi tematici (ed es. Piero della Francesca, via Romea, Leonardo e la terra di Arezzo ecc.) in modo da creare dei partenariati per eventi su larga scala che potranno avere accesso a finanziamenti regionali e/o europei.

Cicloturismo: Investire nel settore del cicloturismo, nicchia di mercato in sostanziosa ascesa, con delle strutture di rent-bike che favoriscano sia lo sviluppo che la creazione di percorsi da fare in bicicletta nel nostro territorio.

Accessibilità: Un turismo accessibile a tutti è la massima espressione di civiltà moderna e attuale. Il nostro turismo dovrà ripartire anche da qui.

Cittadini: Scontistica nei musei per i residenti nel comune. Biglietto unico per iniziative e musei meno frequentati.

Eventi ad hoc: Creazione di un evento periodico di discussione sulla strategia turistica della nostra città. Prendere come modello TravelAppeal.

ALESSIO TUCCI

Componente del gruppo turismo per la composizione del programma di coalizione

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